Nel Teramano nuova ondata di rientri dalla Spagna per paura del Coronavirus

TERAMO – Nuova ondata di rientri nel Teramano da parte di studenti e lavoratori che vivono all’estero, spaventati dall’esplosione dei numeri del contagio nei Paesi europei, e soprattutto prima che possa diventare effettiva la decisione ventilata dall’Ue di bloccare i voli sul continente per limitare la diffusione del Coronavirus. 

Nelle ultime ore nel Teramano, in particolare tra Giulianova e Alba Adriatica, è rientrato un blocco di una decina di persone provenienti dal Portogallo e soprattutto dalla Spagna, che in termini di numero di contagi (circa 29mila) è il quarto paese dopo Cina, Italia e Stati Uniti. 

Come da protocolli sanitari e di sicurezza stabiliti dal Governo, al rientro in Italia il gruppo ha provveduto a comunicare alla Asl di Teramo, tramite i medici di base, l’avvio del periodo di isolamento totale di due settimane. 

In particolare alcuni lavoratori rientrati dalla Spagna sono invece in quarantena nelle loro abitazioni con sintomi influenzali, febbre e tosse secca, in attesa degli sviluppi della sindrome influenzale ed eventualmente del tampone domiciliare, costantemente contattati dalla Asl teramana.